UNA VITTORIA ALL’ULTIMO MINUTO
Il re di Siria condusse tutto il suo esercito in Samaria per porvi assedio (vedi 2 Re 6:24). L’esercito siriano interruppe strategicamente ogni fornitura di cibo diretto alla Samaria, e presto le condizioni diventarono disperate. Le persone vendevano tutto ciò che possedevano per un minimo rimasuglio di cibo.
Il re di Samaria era inorridito da quanto vedeva accadere. Addossò tutta la colpa su Eliseo e gli inviò un messaggero per ucciderlo. Quando il messaggero arrivò, gli amici di Eliseo lo ostacolarono dal raggiungere la dimora del profeta. Durante il confronto, il messaggero gridò a Eliseo: “Il re ha detto: Ecco questa calamità viene dall’Eterno; cosa potrei ancora io sperare dall’Eterno?” (6:33). In breve, il re non aveva fede. Era convinto che Dio avesse abbandonato la Samaria e che dovessero agire per conto proprio.
Quale fu la risposta di Eliseo? “Ascoltate la parola dell’Eterno” (7:1). Questo è un saggio consiglio per qualsiasi cristiano che sta affrontando una crisi. Se la tua situazione è andata fuori controllo, hai bisogno che ti venga ricordata la Parola di Dio.
Eliseo disse al messaggero: “Domani, a quest’ora, alla porta di Samaria una misura di fior di farina costerà un siclo e due misure di orzo costeranno pure un siclo” (7:1). In altre parole: “Non arrendetevi! Il cibo sarà talmente abbondante che un solo siclo potrà comprare tutto ciò che soddisferà ogni vostro bisogno”.
Il messaggero sbeffeggiò: “Ecco, anche se l’Eterno facesse delle finestre in cielo, avverrà mai una cosa del genere?” (7:2). Egli sapeva che il re di Samaria era pronto ad arrendersi, ma Eliseo sapeva che Dio si stava già muovendo in loro favore e desiderava trasformare l’incredulità in fede.
In quel tempo, quattro lebbrosi che si trovavano in Samaria morivano di fame, e dissero l’un l’altro: “Perché restare qui seduti e morire? Andiamo all’accampamento siriano e chiediamo loro del cibo. O ci uccideranno o avranno pietà di noi”.
Non appena i lebbrosi giunsero all’accampamento siriano, si resero conto che il nemico era fuggito e aveva lasciato lì tutte le sue provviste. I lebbrosi festeggiarono, e dopo essersi serviti corsero in Samaria per dirlo al re.
Incredibile a dirsi, il re non credette loro. Pensò si trattasse di una trappola lasciata per un’imboscata, ma il popolo nella città udì di ciò e agì per fede: “ Allora il popolo uscì fuori e saccheggiò l’accampamento dei Siriani” (7:16).
Pensaci! Il re di Samaria aveva meno di un giorno per arrendersi al nemico, ma Dio aveva già ottenuto la vittoria per lui.
Forse sei sull’orlo della sconfitta, ma Dio vuole adempiere le Sue promesse per te. Resta aggrappato alla Sua Parola per fede.
Lascia un commento