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Past. Roberto Bracco
Dove è assente l’amore è assente Cristo, e dove è assente Cristo è assente il cristianesimo, il vero cristianesimo. Una teologia cristiana, o una liturgia cristiana quando non sono vivificate dall’amore sono corpi senza spirito. Denominazioni, organizzazioni, programmi, istituzioni, possono fregiarsi dei più lusinghieri nomi e fare sempre riferimento a Cristo o al cristianesimo, ma
CI SONO SEI REGOLE FONDAMENTALI
per sviluppare la stesura di un articolo: “Chi, Cosa, Come, Quando, Dove, Perché” Con queste, si sviluppano l’esattezza dei dati e dei fatti accaduti. Oggi queste regole, alcuni, sembrano averle scambiate in: “Irriverenza, Arroganza, Invadenza, Opportunismo, Istigazione, Scandalo” per trarne: audience, egocentrismo, notorietà. Volgendosi a creare più il sensazionalismo, che a ridimensionare la notizia come
Non avrai altro Dio all’infuori di Me
Per “vedere” il bene
… Maledetto l’uomo che confida nell’uomo e fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si allontana dal Signore! Egli è come una tamerice nel deserto: quando giunge il bene, egli non lo vede … (Geremia 17:5, 6) Questo versetto insegna una semplice verità, impossibile da negare: molti si lamentano che non vi
UN DIPINTO DI REMBRANDT
Nell’antica Pinacoteca di Monaco è esposto un quadro del grande pittore olandese Rembrandt, che rappresenta Gesù Cristo messo in croce. Su questa tela, un uomo che ha in testa un cappello blu aiuta a rizzare la croce sulla quale il Signore è inchiodato. Ma, particolare stupefacente, l’uomo dal berretto blu è il ritratto del pittore
LA FRECCIA DELLA VERITÁ by David Wilkerson
La maggior parte dei cristiani sono sollevati nel sapere di non essere inclusinella lista paolina di peccati dannanti: “Non sapete voi che gli ingiusti nonerediteranno il regno di Dio? Non v’ingannate: né i fornicatori, né gliidolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né gli omosessuali, né iladri, né gli avari, né gli ubriaconi, né gli
Domanda: “Gesù è Dio? Gesù ha mai preteso di essere Dio?”
Risposta: La Bibbia non riferisce mai che Gesù abbia pronunciato esattamente le parole: “Io sono Dio”. Questo non significa, però, che Egli non abbia proclamato di esserlo. Prendi per esempio le parole di Gesù in Giovanni 10:30: “Io e il Padre siamo uno”. Di primo acchito, forse questa non sembrerà una pretesa di essere Dio.
Domanda: “Sono cattolico/a: perché dovrei considerare di diventare cristiano/a?”
Risposta:Primo, ti prego di comprendere che, nel formulare questa domanda, non intendiamo offendere nessuno. Da parte di alcuni cattolici, riceviamo delle domande sincere in questi termini: “Qual è la differenza fra i cattolici e i cristiani?”. Nelle conversazioni faccia a faccia con i cattolici, abbiamo sentito dire letteralmente: “Non sono cristiano: sono cattolico”. Per molti
Domanda: “Qual è l’importanza del battesimo cristiano?”
Risposta:Secondo la Bibbia, il battesimo cristiano è una testimonianza esteriore di ciò che è accaduto interiormente nella vita di un credente. Il battesimo cristiano esemplifica l’identificazione di un credente con la morte, sepoltura e risurrezione di Cristo. La Bibbia dichiara: “O ignorate forse che tutti noi, che siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati
UNO FA LA MAGGIORANZA!-Carlo H. Spurgeon
“Uno solo di voi ne inseguiva mille, perché l’Eterno, il vostro Dio era quegli che combatteva per voi com’Egli vi avea detto” (Giosuè 23:10) Perché contare il numero degli uomini? Un uomo solo con Dio è la maggioranza anche se dall’altro lato ci fossero mille nemici. A volte i nostri aiutanti sono troppi perché Dio
IABES FU PIU’ ONORATO PIU’ DEI SUOI FRATELLI……..
“Iabes fu piú onorato dei suoi fratelli; sua madre lo aveva chiamato Iabes, perché diceva: “L’ho partorito con dolore». Iabes invocò il Dio d’Israele, dicendo: “Benedicimi, ti prego; allarga i miei confini; sia la tua mano con me e preservami dal male in modo che io non debba soffrire! E Dio gli concesse quanto aveva
I PARENTI……….
«I suoi parenti, udito ciò, vennero per prenderlo, perché dicevano: E’ fuori di sé» (Rif. Evangelo di Marco Cap.3 verso 21).Per ragioni che spesso non comprendiamo «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria e in casa sua» (Rif. Evangelo di Matteo Cap.13 verso 57).Gesù provò questo quando sperimentò l’incredulità degli abitanti di Nazaret
Una ragazzina ebrea riportata in vita dal Signore
Alcuni anni fa, in Russia una ragazzina Ebrea imparò grosse parti del Nuovo Testamento da un bambino che li aveva imparati a memoria. Un giorno, all’arrivo di suo padre, che era stato assente per un certo periodo di tempo, ella corse ad incontrarlo e gli disse: ‘Io amo Gesù: Egli amava i piccoli fanciulli’. Questo